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Chicago non valeva l’acqua dell’Appennino

Al via La Montagna è inCantata l’iniziativa promossa dalla Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale per la manutenzione e la valorizzazione delle terre della Val Dolo. Iscrizioni sono aperte a tutti

RICOSTRUZIONI POST-TERREMOTO: UN IMPIANTO A TEMPI DI RECORD

Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale – tagliato il nastro del nuovo impianto dal sottosegretario Franco Braga. Le autorità, le persone e quegli appelli alla sicurezza. E uno straordinario contributo di Assofertilizzanti e Agrofarma

RICOSTRUZIONI POST-TERREMOTO: UN CUORE D’ACQUA PULSANTE

Un nuovo impianto per la pianura. Salve le coltivazioni. Il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale Il 9 luglio, alle 10.45, inaugura il nuovo e temporaneo impianto di Mondine (in funzione dal 16 giugno), una soluzione per la stagione irrigua 2012.

GRANDE PREOCCUPAZIONE PER IL CALDO AFRICANO

In Veneto, bruciano i campi. in Piemonte, si sciolgono i ghiacciai. In Emilia-Romagna, terreni arsi. MASSIMO GARGANO: “Va rilanciato il Piano Irriguo Nazionale. Lo ribadiremo l’11 luglio al Ministro, CATANIA”

NUOVA LEGGE DI BONIFICA

SODDISFAZIONE DEL MONDO DELLA BONIFICA PER L’APPROVAZIONE DELLA NUOVA LEGGE DI SETTORE IN EMILIA ROMAGNA

UN UNICUM REGGIANO ALLA BIENNALE DEL PAESAGGIO.

Al via la tutela e il risanamento dei muri a secco nel vettese. Sinergia tra Comune di Vetto, Regione, Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Provincia di Reggio Emilia, Gal. Un programma di ampio respiro, che prende parte anche alla Biennale del paesaggio reggiana. Eventi, escursioni, dibattiti e filmati il 30 giugno e l’1 luglio

L’acqua, la sinergia e un nuovo metodo per un Appennino vivo

Partirà da Civago di Villa Minozzo il progetto sperimentale del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale nell’Alta Val Dolo. Leggendo il territorio, con i giovani delle scuole, i documenti, le opere e gli storici, si arriva a un esempio concreo di riattivazione del paesaggio

VISITA AGLI IMPIANTI DI BONIFICA DANNEGGIATI DAL TERREMOTO

Le bonifiche “Un impegno, una richiesta”. Duecentomila ettari a rischio idraulico, danneggiate due tra le più importanti idrovore d’Italia, rischio siccità, 67 milioni di euro di danni agli impianti di bonifica. Il sottosegretario Braga incontrerà il ministro passera per la definizione delle risorse