“LA TRANSIZIONE ECOLOGICA DEVE ESSERE UNA CULTURA DIFFUSA”

Roma, 1 marzo 2021 – “L’esperienza di Firenze, dove sono stati restituiti alla fruibilità urbana, migliorandone la qualità ambientale, tratti del fiume Arno e di suoi affluenti, dimostra che l’esperienza dei Consorzi di bonifica può essere positivamente messa a servizio anche di grandi agglomerati cittadini. Per questo lanciamo la sfida ai futuri candidati sindaci della città di Roma, affinchè inseriscano nei programmi la riqualificazione dei circa 700 chilometri di corsi d’acqua, che attraversano la Capitale”: ad avanzare  la proposta è Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), evidenziando come la moderna Bonifica, grazie ad innovazioni come il telecontrollo da remoto delle reti idrauliche,  sia quantomai in sintonia con gli obbiettivi europei della digitalizzazione e della transizione ecologica, indicati tra quelli prioritari del Governo Draghi.

“Vinceremo la sfida del futuro – prosegue il DG di ANBI – solo valorizzando il nostro territorio con le necessarie infrastrutture per  uno sviluppo greenLa moderna manutenzione idraulica, attenta alle esigenze della biodiversità, è esempio di una nuova cultura emergente soprattutto  tra le nuove generazioni come dimostrano nuove tendenze, quali l’urban fishing o la riscoperta degli argini come luoghi di socialità all’aria aperta. Ambiente e ricerca sono le stelle polari di centinaia di progetti, che mettiamo a disposizione per contribuire a  costruire un Paese ecosostenibile ad iniziare dalla sua capitale.”