Vice Presidenti sono l’imprenditrice agricola Stefania Malavolti di Casola Valsenio e Giampietro Sabbatani di Fusignano, Direttore della Cab Massari di Conselice

Lugo, 18 febbraio 2021 Nei giorni scorsi si è tenuta la prima riunione del nuovo Consiglio d’Amministrazione del Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale, nel corso della quale sono stati eletti i titolari delle cariche consortili per il mandato amministrativo 2021-2025. Presidente è l’Avvocato Antonio Vincenzi di Faenza, mentre i due Vice Presidenti sono l’imprenditrice agricola Stefania Malavolti di Casola Valsenio e Giampietro Sabbatani di Fusignano, Direttore della Cab Massari di Conselice.

Eletti anche gli altri due membri del Comitato Amministrativo, organo esecutivo dell’Ente: Nicola Dal Monte, imprenditore agricolo in Brisighella e Presidente della federazione provinciale di Ravenna di Coldiretti, e Ivo Dalle Fabbriche, dirigente di Confcooperative.

Avvocato patrocinante in Cassazione, membro di uno studio associato a Faenza, Antonio Vincenzi è consulente della direzione generale di Confagricoltura nazionale e ne cura il coordinamento legislativo.

«Il Consorzio di bonifica deve e dovrà sempre più esercitare il ruolo di strumento di crescita delle attività produttive, in particolare di quelle agricole. Il nostro impegno, quindi, si rinnoverà per riuscire a creare nuovi invasi e ampliare le reti idriche in pressione, proseguendo l’importante attività già intrapresa dall’Ente negli anni. Perché l’acqua è un bene inestimabile che va salvaguardato e ottimizzato in tutte le sue forme», dichiara il neo Presidente. «Massima attenzione, ovviamente, anche alla tutela del territorio e dei suoi cittadini. Per non farci cogliere impreparati dai cambiamenti climatici, occorre essere bravi a programmare le opere per riuscire a fronteggiare eventi come il dissesto idrogeologico, le anomalie temporalesche e la siccità».

Conclude Vincenzi: «Ringrazio ovviamente tutti coloro che hanno riposto in me piena fiducia spronandomi a intraprendere questo percorso e a ricoprire il ruolo che mi è stato conferito. Infine, ringrazio il precedente CdA, nella persona di Alberto Asioli, per il lavoro svolto».