Roma, 19 novembre 2015 – “I consorzi di bonifica sono il braccio operativo dello Stato lungo una Penisola per la larga parte a rischio idrogeologico a causa del fatalismo, che permea la storia del nostro Paese, accompagnato anche da un certo cinismo politico.” A dirlo è Erasmo D’Angelis, direttore del quotidiano “L’Unità” (in precedenza Capo della Struttura di Missione #italiasicura), che ha presentato a Roma, per iniziativa dell’ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue), il suo libro “Un Paese nel fango”, edito da Rizzoli. “In Italia – prosegue D’Angelis – sei milioni di cittadini vivono in aree ad alto rischio di frane ed alluvioni; interi centri abitati sono stati costruiti sopra corsi d’acqua, creando i presupposti per situazioni di grande pericolo in caso di forti piogge. Ora però possiamo scrivere insieme una pagina nuova per il nostro Paese.” “Questo libro va letto – commenta Francesco Vincenzi, Presidente ANBI – non solo per conoscere la preoccupante condizione del territorio italiano, ma per lo stupore dell’impegno civile di chi, entrato nella stanza dei bottoni, trova un’inaspettata situazione di abbandono, contro la quale già da anni noi ci battevamo. Oggi, finalmente, registriamo un’attenzione nuova della politica dopo che il Governo ha posto la sicurezza idrogeologica tra le priorità del Paese, destinando almeno un miliardo di euro all’anno per la manutenzione del territorio. I contenuti del libro hanno avuto anche l’apprezzamento del Presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo, che ha sottolineato il ruolo centrale nella difesa della tenuta idrogeologica dei territori delle imprese agricole tutte e quelle zootecniche in particolare.” “La carenza di finanziamenti, sicuramente ancora insufficienti – chiosa il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti – è stata ed è spesso una scusa per giustificare l’immobilismo, che ha caratterizzato per anni la prevenzione idrogeologica, dove i pochi soldi stanziati stazionavano però nei meandri della burocrazia. Oggi abbiamo creato una governance corretta, che finanzierà solo progetti definitivi ed anche il tanto atteso disegno di legge contro il consumo di suolo mi auguro sia entrato nella fase decisiva.” Alla presentazione del libro sono intervenuti anche Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati; Chiara Braga, Responsabile Ambiente del Partito Democratico; Mauro Grassi, Direttore della Struttura di Missione #italiasicura; Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale.