Bologna, 2 luglio 2015 – Domani sera a partire dalle 23,55 su Rai Due le bonifiche della nostra regione saranno sotto la lente di ingrandimento delle telecamere di “Viaggio in Italia nell’anno dell’Expo” un docu-racconto intitolato “Un Po a Sud – Il Canale Emiliano Romagnolo e i suoi frutti “ ricco di luoghi segreti, scorci sconosciuti e storie di vita non comuni che la tv di Stato, grazie ad Experia e al regista Guido Morandini, hanno realizzato per promuovere conoscenza, identità, attrattività e valori dei singoli territori. In Emilia Romagna la troupe itinerante, in collaborazione con Unione delle bonifiche regionali, è stata colpita dal ruolo essenziale esercitato dai Consorzi di bonifica a sostegno fondamentale delle tipicità del made in Italy: senza la risorsa acqua, distribuita equamente quando e dove serve infatti, la regione non potrebbe vantare il maggior numero di prodotti tutelati dell’intero stivale. Tutto questo ha consentito al nostro moderno esploratore di navigare “insolitamente” a remi lungo il corso di un canale artificiale come il Canale Emiliano Romagnolo per toccare con mano esempi unici di dedizione al lavoro, alle proprie radici e al valore economico che tutto questo genera sul territorio circostante in una piacevole e utile interconnessione tra luoghi, persone e ambienti alimentari. Degna di menzione, oltre alle coinvolgenti storie di vita vissuta degli uomini della bonifica, degli agricoltori e delle imprese dalle tecnologie sofisticate del comprensorio attraversato dal CER da Ferrara alla Romagna passando per il bolognese, – c’è un delizioso gioiello di cultura da scoprire e preservare: il Centro Etnografico della Civiltà Palustre di Villanova di Ravenna ha ricordato il presidente di Urber e CER Massimiliano Pederzoli – “il telespettatore potrà così rivivere in questo piccolo grande museo un’ atmosfera che consente di fare un salto all’indietro proiettandolo in un passato lontano da scoprire e soprattutto da non dimenticare”.