CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALE (27 luglio 2012) – In Italia è indetto uno sciopero generale di tutti i dipendenti dei Consorzi di Bonifica il prossimo 31 luglio. La manifestazione di protesta sindacale vede contrapposti i sindacati di categoria a lo Snebi (Sindacato Nazionale Enti di Bonifica) per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Lo sciopero sarà di 8 ore.
A fronte dello sciopero a livello nazionale indetto dai sindacati Fai Cgil, Cisl Flai, Filbi Uil il Consorzio dell’Emilia Centrale, dove operano oltre 200 persone in cinque province tra le regioni Emilia Romagna e Lombardia, comunica che saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali e, in particolare il servizio irriguo e il servizio scolante in caso di necessità.
Si ricorda che ai sensi di legge e per gli effetti dell’art. 2 comma 6 della legge 146/90 come modificato dalla legge n. 83/2000, le prestazioni erogate dalla Bonifica sono un servizio pubblico essenziale, di cui bisogna assicurare la continuità anche in caso di sciopero. Questo avviene in relazione al piano attuativo sottoscritto con le organizzazioni sindacali a garanzia delle funzioni basilari del consorzio quali lo scolo delle acque ed il mantenimento in funzione della rete irrigua.