“L’Assemblea 2012 ci ha messo in condizione di valutare il ruolo dei Consorzi, nel dibattito in corso a livello planetario, sulla sicurezza degli approvvigionamenti alimentari. Senza acqua non c’è agricoltura possibile e quindi non c’è cibo. Quindi la funzione di gestione partecipativa delle acque svolta dai Consorzi crea le condizioni per un Governo razionale e democratico della risorsa idrica attraverso l’espressione diretta degli utenti.” Lo ha affermato Anna Maria Martuccelli, Direttore Generale ANBI, intervenendo all’Assemblea dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, in corso di svolgimento a Roma.
“Infatti sono proprio i Consorzi di bonifica che hanno tradotto in misure operative le istanze di risparmio idrico che da più parti la collettività tutta pone: basti pensare alle tecnologie di controllo da contatore, ai trasporti in pressione, all’applicazione del progetto IRRIFRAME già operativo in 10 Regioni italiane. Riguardo alla difesa del suolo –sottolinea il Direttore dell’ANBI- tema di grande attualità, da anni proponiamo l’attuazione del piano per la manutenzione del nostro territorio composto dai progetti già cantierabili presenti nei Consorzi; piano che comincia finalmente ad incontrare l’appoggio delle maggiori Istituzioni del nostro Paese. Infatti, l’intervento puntuale e costante con attività di difesa del suolo e prevenzione del dissesto idrogeologico è funzione storica attuale futura dei Consorzi. La vitalità e l’attualità dei Consorzi si registra anche nella loro azione sul territorio in sinergia con le altre istituzioni locali. I Consorzi hanno saputo realizzare quelle sinergie istituzionali che la moderna politica del territorio richiede”.