Sette interventi per 535 mila euro di opere. L’assessore provinciale all’agricoltura di Modena: “Una straordinaria sensibilità verso gli utenti, il Consorzio ha dimezzato i propri compensi”. E in nove anni sono ben 25 le opere realizzate
APPENNINO MODENESE (27 gennaio 2012) – 532.500 euro di opere, per il miglioramento di strade vicinali ad uso pubblico, con sette interventi nell’Appennino modenese a beneficio di tante comunità di sette comuni diversi.
“E’ la sintesi di opere che il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha previsto assieme alle comunità della montagna”, spiega Marino Zani, presidente dell’ente interprovinciale con sede a palazzo Portico a Reggio Emilia.
“Il Consorzio – spiega Giandomenico Tomei assessore all’agricoltura e alla qualità del territorio della Provincia di Modena – ha offerto un servizio alla comunità dell’Appennino e alle amministrazioni Comunali presentando le domande di aiuto alla Provincia, studiando e analizzando tutte le diverse necessità al fine di realizzare una progettazione adeguata alle locali esigenze. Ha provveduto a sostenere tecnicamente i Consorzi stradali durante la realizzazione e la liquidazione dei lavori stradali con esemplare professionalità. Ha dimostrato una straordinaria sensibilità verso i propri utenti dato che il consorzio ha dimezzato il proprio compenso per la progettazione realizzata”.
Dall’inizio degli anni duemila sono già state attuate due programmazioni regionali attraverso i Piani di Sviluppo Rurale Regionali che individuano gli obbiettivi che tutta la collettività agricola locale deve raggiungere. L’esempio di Modena, dove la Provincia ed i Comuni interessati assieme alla Bonifica, hanno operato per la viabilità nel territorio montano nei comuni di Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Prignano s. Secchia, Lamamocogno, Pavullo n. Frignano, Serramazzoni.
“Ma è un impegno che era già iniziato dal 2003 con la prima programmazione del Piano di sviluppo rurale alla seconda di oggi – spiega l’assessore Tomei – sul nostro territorio ha prodotto la realizzazione di oltre 25 progetti realizzati dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, determinando un costo necessario ad eseguire le opere superiore ai 2.200.000 euro che la Provincia di Modena ha finanziato con contributi a fondo perduto maggiori a 1.350.000 euro”.
In merito alle opere di imminente realizzazione si ricorda come nel corso del 2011 il Consorzio di Bonifica ha presentato sette domande alla Provincia di Modena per un importo totale di 532.500 euro. Tutti i progetti sono stati finanziati impegnando in conto capitale più di 372.500 euro.
“Si tratta di interventi su strade di accesso a borghi e luoghi di interesse – spiega Pietro Torri, dirigente del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale -, di sicuro aiuto alla vivibilità in Appennino, a circuiti enogastronomici e agriturismo. Opere di rilievo, soprattutto in questo momento di crisi, per mantenere o addirittura creare occupazione.”.
“Nel dettaglio nel modenese interverremo su strade vicinali ad uso pubblico: via Casa Abbadina (Cargedolo di Frassinoro), via Montallero (La Verna di Montefiorino), via Isola – Ronchi (Macognano di Montefiorino), via San Giovanni – Cavecchia – Il Pozzaccio – Castellaro (Costrignano di Palagano), via Fiorentino (Polinago), via Sementi (Gombola di Polinago), via Casa Monchiano – Borrasilano (Mocogno di Lama Mocogno)”.