“Affonda le radici nell’epoca benedettina, ma è l’Unità d’Italia a dare una grande spinta alla Bonifica ed all’irrigazione, allorchè la Legge Baccarini, nel 1882, ne riconobbe l’interesse pubblico.”
Lo ricorda Anna Maria Martuccelli, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, in occasione dell’evento “Bonifica Idraulica, impianti e reti irrigue: da 150 anni insieme all’Italia”, organizzato a Roma dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e dall’Istituto Nazionale di Economia Agricola.
“Ne seguirono – prosegue Martuccelli – provvedimenti legislativi e normativi fino a giorni nostri, riconoscendo vieppiù le crescenti funzioni della Bonifica: igienica, idraulica, economica, ambientale. Oggi i consorzi di bonifica – conclude Martuccelli – sono persone giuridiche pubbliche a struttura associativa, espressione di autogoverno del territorio attraverso la partecipazione anche finanziaria12 dei privati alla gestione e per questo espressione del moderno principio costituzionale della sussidiarietà, guardando al futuro del Paese.”