BOLOGNA – Due chilometri e mezzo a piedi, a collegare i resti della Chiesa di San Martino con le località di Serana, l’Aia, Ca’ di Piede e Palazzo da dove, con il ripristino del sentiero di Rivabella, si potrà raggiungere via della Quercia.
Questo l’itinerario all’interno del Parco Storico di Monte Sole che la Bonifica Renana ha recuperato integralmente, utilizzando tecniche sostenibili di ingegneria naturalistica, investendo 22 mila euro a servizio delle comunità locali e di questo importante ambito di memoria per le popolazioni bolognesi.
"Si tratta di 2.450 metri che hanno visto nel primo tratto le necessità di una ripulitura da alberi ed arbusti e la messa in sicurezza del percorso con staccionate in castagno e tagliacqua per la stabilità idraulica – spiega Gabriele Paltrinieri, progettista e direttore lavori dell’intervento. Mentre il tratto di Rivabella ha richiesto un maggior impegno per la deviazione dal percorso originario, ed il collegamento con il sentiero CAI n.° 51".
L’intervento si colloca sulla scia di altri recuperi eseguiti in passato, nell’ambito del Parco di Monte Sole, come la ristrutturazione degli acquartieramenti militari della Linea Gotica, nell’area di Monte Caprara.
Il sentiero recuperato verrà inaugurato domenica 2 ottobre alle ore 15.00, alla presenza del sindaco di Marzabotto, Romano Franchi e del presidente della Bonifica Renana, Giovanni Tamburini.