CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALE (5 settembre 2011) – Sicurezza ripristinata grazie ai prossimi interventi del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale. Accade a Madurera, nel comune di Tizzano Val Parma, dove, da settembre, partiranno i lavori di messa in sicurezza gestiti dall’ente.
“Viabilità pubblica consolidata – dichiara Marino Zani, presidente del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale –, messa in sicurezza di abitazioni, linea telefonica, elettrica ed acquedottistica. Sono gli importanti risultati che si otterranno attraverso gli interventi del nostro consorzio”.
“Esprimiamo soddisfazione per l’operato del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale che, di fatto, opera una soluzione puntuale a un problema reale”. Sono parole di Amilcare Bodria, sindaco di Tizzano Val Parma, che prosegue: “Madurera è un piccolo centro rurale che conta 25 abitanti. Si è reso necessario l’intervento del Consorzio poiché la frana presente coinvolge ormai diverse strutture e infrastrutture. Oltre al paese, infatti, sono interessati un capannone artigianale, la zona cimiteriale di Pratolungo e Madurera, la strada comunale di Case Ugolotti, l’intera linea di alta tensione dell’Enel, la rete fognaria e l’acquedotto”.
Un percorso che scaturisce dalla collaborazione costante con i comuni montani per la definizione delle problematiche del territorio e, dall’altro, dalla presenza tecnica sul territorio.
“Ci troviamo a Madurera – aggiunge Domenico Turazza, direttore del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale –, nel versante medio-alto del torrente Bardea, a 770 metri di altitudine. Qui il persistere degli eventi meteorologici ha causato la movimentazione di un esteso corpo franoso interessante in particolare la strada pubblica e i fabbricati vicini”.
“Saranno quindi realizzate opere per la raccolta e lo smaltimento delle acque sotterranee e superficiali, causa dell’attuale dissesto idrogeologico, per il ripristino morfologico dell’area”.
“Il perdurare della situazione – aggiunge il dirigente Pietro Torri, che ha progettato l’intervento – avrebbe causato consistenti danneggiamenti alla via comunale Case Ugolotti, già in parte lesionata, ma soprattutto alle abitazioni di Madurera, portando inoltre alla possibile interruzione di servizi a rete come la linea telefonica, elettrica e acquedottistica”.
“L’importo dei lavori – conclude Torri – è di 60.000 euro. Di cui 50.000 finanziati dalla Regione Emilia Romagna e 10.000 a carico del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale”.