Piacenza, 16 dicembre 2020 – Continua la proficua collaborazione tra Comune e Consorzio di Bonifica che in questi anni ha permesso di effettuare diversi interventi per risolvere alcune problematiche idrauliche nel comune di Podenzano. “Con questi due nuovi interventi, iniziati grazie alla sensibiltà e attenzione del Presidente Zermani, riteniamo di aver trovato le soluzioni idonee per risolvere i problemi di allagamento che ormai da alcuni anni si verificano a seguito di eventi piovosi di una certa rilevanza, ai Casoni di Gariga e a Casaleto” afferma il Sindaco di Podenzano, Alessandro Piva “Ci sono ancora alcune zone che sono sotto osservazione come la zona di via Piatti, la zona della Colombaia, e la zona delle Caselle. Sono certo che con le competenze dei tecnici del Consorzio di Bonifica troveremo soluzioni idonee anche per quelle zone. Continua il Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, Paolo Calandri: “Si tratta di due opere di bonifica a Podenzano, una a presidio dell’area artigianale e industriale di Gariga e l’altra a protezione dell’area urbana di Casaleto. Entrambi gli interventi sono pubblico-privati e hanno alla base uno studio idraulico e una convenzione tra le parti. Come Consorzio abbiamo predisposto due progetti preliminari a cui farà seguito l’esecutivo e a breve l’affidamento dei lavori”.

RISTRUTTURAZIONE IDRUALICA A GARIGA DI PODENZANO

Da anni, in concomitanza con eventi alluvionali intensi, la rete intubata interna all’area produttiva di Podenzano si è dimostrata non più in grado di smaltire le portate di piena verso valle provocando rigurgiti ed esondazioni. Con queste premesse e a seguito di incontri tecnici tra la Bonifica, il comune di Podenzano e i referenti delle attività artigianali e industriali, è stato redatto e sottoscritto un protocollo d’intesa per la risoluzione dei problemi idraulici. Nella pratica verrà costruito un nuovo manufatto idraulico a monte dell’area produttiva dove si intersecano i due rivi di scolo (il Mandelli e il Porro) con il Rio Riazza. La soluzione prevede che, nelle condizioni di portate ordinarie le acque vengano convogliate come ora, mentre le portate eccedenti vadano dirette, tramite i due rivi di scolo, alla cassa di espansione della Farnesiana.

Al Consorzio spetta principalmente la risagomatura del Rio Mandelli, la progettazione esecutiva delle opere, l’affidamento dei lavori, la gestione delle opere realizzate e il coordinamento generale tra le parti.

Il comune di Podenzano e i proprietari degli immobili dell’area produttiva partecipano al cofinanziamento dell’opera rispettivamente con 14.500 e 60.000 mila euro.

 

REALIZZAZIONE DI UNA CASSA DI ESPANSIONE A CASELETO DI PODENZANO

Anche in pressi di Casaleto di Podenzano sono state riscontrate criticità idrauliche che hanno portato a esondazioni localizzate durante eventi piovosi intensi.

Dopo uno studio accurato da parte del Consorzio, e in seguito a incontri tecnici tra l’ente di Bonifica, il comune e la Società Immobiliare Altoè Srl (proprietaria degli immobili della zona interessata), ne è nato un protocollo d’intesa per la risoluzione della criticità: la realizzazione di una cassa di espansione che, in occasione di eventi meteorici intensi, sia in grado di consegnare alla rete dei canali di scolo le sole portate idrauliche compatibili con le dimensioni del reticolo.

Si tratta quindi di un invaso di laminazione che tratterrà le piogge intense nel momento dell’evento meteorico e le rilascerà gradualmente per non sovraccaricare le portate dei canali che altrimenti esonderebbero.

Al comune di Podenzano spetta il coordinamento e la gestione degli aspetti autorizzativi e abilitativi necessari.

Al proprietario immobiliare spetta la cessione gratuita a favore del comune di Podenzano dell’opera idraulica una volta realizzata e le opere di movimento terra.

Al Consorzio di Bonifica spetta la progettazione esecutiva dell’opera, l’adeguamento del reticolo e dei manufatti esistenti, la compartecipazione all’esecuzione delle opere e la gestione delle opere una volta realizzate.