Con l’insediamento odierno degli Organi del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, si è concluso dopo 17 mesi il percorso di riordino dei Consorzi di Bonifica avviato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna.
Il Consiglio di Amministrazione, eletto il 18 e 19 dicembre scorsi con un’affluenza di rilievo di quasi 8.000 votanti , composto da 26 membri, ha eletto Presidente il dott. Franco Dalle Vacche, Vice Presidenti il dott. Mauro Ferrari ed il dott. Antonio Fiorentini, Sindaco di Argenta, membri del Comitato di Gestione il Sig. Leopoldo Santini ed il rag. Massimo Ravaioli. Presidente del Collegio Sindacale è il dott. Marco Calmistro, su nomina di competenza della Provincia, componenti effettivi la dott.ssa Milena Cariani e il dott. Gian Luca Mantovani.
Da sottolineare la presenza nel Comitato di Gestione di un rappresentante degli Enti locali, quale testimonianza non solo di collaborazione, come in passato, ma di comunione d’intenti nell’interesse di tutti i consorziati, imprese, cittadini, enti locali.
La definizione giuridica del Consorzio di Bonifica quale Ente privato di diritto pubblico diventa perciò concreta, originale e sussidiaria, aprendo nuove prospettive nella gestione dell’Ente.
Nella seduta d’insediamento del Consiglio, svolti gli adempimenti statutari previsti dall’Ordine del Giorno, sono state rappresentate ai neo-consiglieri le caratteristiche dell’Ente che, per intensità di opere di bonifica, addetti, valori economici si pone non solo a livello regionale, ma anche nazionale, in posizione di assoluto rilievo se non di preminenza. Una complessità che, unita alla delicatezza del territorio asservito, rendono il “Pianura di Ferrara” un attore fondamentale e strategico per la nostra Provincia.
Nel suo intervento, il Presidente Dalle Vacche, nel ringraziare per la fiducia accordata, ha dato atto al Presidente uscente Daniele Vecchiattini ed al Consiglio Provvisorio dell’importante lavoro svolto ed ha posto all’attenzione dei consiglieri alcuni temi e priorità che l’Amministrazione e la struttura saranno chiamati ad affrontare per continuare nell’azione programmatoria e d’intervento, come da sempre è nella qualità e tradizione della bonifica ferrarese.