REGGIO EMILIA E MODENA – "È stato per me un grande onore, a nome del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, premiare la sensibilità dimostrata e l’impegno profuso per l’intera durata dell’anno scolastico, da questi giovani studenti, che sono i consorziati del domani. " Si esprime così Marino Zani, presidente dell’ente consortile di Corso Garibaldi, attivo tra Modena, Reggio, nel rendere ufficiali le  premiazioni alle classi 3^ e 4^ della scuola primaria "IV novembre" di Gavasseto del concorso interprovinciale "Cattura i segni", incentrato sulla riscoperta della figura del ‘dugarolo’ (il guardiano deputato al controllo del
deflusso delle acque). Sabato 29 maggio, presso il cortile della scuola si è
svolta la festa di fine anno, con alcune centinaia di persone.
"Con l’attività di educazione del 2009/2010 ci siamo rivolti a tutte le
scuole primarie e secondarie di primo grado del comprensorio – spiega Zani
-. Al nostro percorso di educazione ambientale hanno aderito 157 classi per
un complessivo di 3000 studenti. Al confronto con esperti e uscite dal vivo
hanno appreso temi di gestione della sicurezza idraulica e ambientale, nei
luoghi in cui vivono".


Oltre agli alunni della scuola, impegnati ormai da anni nella tutela e nello
studio del fontanile Ariolo, sono intervenuti alcuni studenti di 4E e 5A
dell’I.i.s. "A.Zanelli", che ha presentato un progetto recante il titolo
"Distribuzione spaziale dei principali metalli pesanti nelle acque e nei
sedimenti del cavo Ariolo". Un interessante studio che ha messo in luce lo
stato del corso d’acqua sotto il profilo fisico, chimico e microbiologico.

Foto Arlotti: Marino Zani e gli alunni