Bologna, 18 maggio 2019 – Ieri, Patrizia Impresa, Prefetto di Bologna, è stata a Saiarino di Argenta, presso il principale impianto idrovoro della Bonifica Renana, per visitare le strutture della rete consortile che, in questi giorni di allerta meteo e di esondazioni fluviali, stanno contribuendo alla soluzione delle emergenze causate dalla piene nel nostro territorio. Durante il sopralluogo del prefetto, infatti, tutte le pompe idrovore dell’impianto di sollevamento erano in funzione, ed è stata l’occasione per illustrare alla dott.ssa Impresa, tutte le attività di costante monitoraggio che la Bonifica Renana svolge sulla rete di 2.076 chilometri di canali artificiali e condotte che contribuiscono alla sicurezza idraulica del territorio bolognese. Il presidente del Consorzio, Giovanni Tamburini, ha descritto l’attività continua  che viene svolta dalla bonifica in collaborazione con Arpae, Protezione Civile ed Enti locali per far fronte alle emergenze alluvionali di questi giorni, nonché il sistema di allerta e operatività consortile h24/24 a supporto nella gestione di piene per fiumi e torrenti regionali. “Infatti – ha sottolineato Tamburini  – Grazie alle idrovore consortili, l’area imolese del Ladello,  interessata da allagamenti per la nella rottura arginale di Sillaro del 13 maggio, sta risolvendo rapidamente la fase emergenziale. Inoltre, l’operato della Bonifica Renana ha contribuito a contenere le criticità nel bacino del Torrente Idrice, con l’invaso della Savenella Accursi”.