VETTO (8 luglio 2009) – Via della Valle, nel tratto terminale verso l’area
artigianale, è un tratto di strada particolarmente caro ai Vettesi: è
l’antico percorso che conduce al campo santo, tutt’ora utilizzata per le
cerimonie a piedi per l’estremo saluto ai propri cari, ma è anche una via
per passeggiate verso la valle dell’Enza. Utile perché consente di evitare
la trafficata provinciale 513, ma purtroppo interessata da un grave
cedimento strutturale che aveva reso molto pericoloso il transito al punto
tale di decretarne la chiusura.
Ora, grazie ad un fondo di 25 mila euro stanziati dalla Bentivoglio Enza e
ai lavori messi in atto questo tratto di strada così caro ai cittadini di
Vetto è riconsegnato alla collettività più efficiente e sicuro di prima.
"L’amministrazione comunale di Vetto – ricorda il sindaco Sara Garofani – in
seguito alle forti precipitazioni temporalesche che si verificarono nel 2008
e i conseguenti danni alla strada, allertò il Consorzio di Bonifica
Bentivoglio Enza, che dopo le verifiche sul campo, hanno elaborato il
progetto che verrà attuato in queste settimane. Grazie all’ente consortile,
con il quale prosegue un’ottima collaborazione, il grave disagio è così
risolto".
"Gli interventi nelle zone di montagna – interviene Emilio Bertolini,
presidente della Bentivoglio Enza – contraddistinguono da sempre l’operato
del nostro ente di bonifica".
Al cedimento della scarpata si porrà rimedio con un intervento di
consolidamento, in un zona dove sia la composizione geologica che la forte
pendenza dei versanti di monte e di valle rendono doverose azioni volte ad
evitare successive frane della carreggiata stradale.
"La tipologia dell’intervento ipotizzata – sottolinea Aronne Ruffini,
dirigente dell’area montana – è a basso impatto ambientale, in quanto le
opere che abbiamo realizzato prevedono l’impiego di materiali naturali quali
la pietra". "La posa di gabbioni chiodati e rinverditi – conclude Ruffini –
posizionati su platea in calcestruzzo per una lunghezza di 30 metri permette
inoltre il modellamento e consolidamento del versante con un sicuro
miglioramento della zona sotto l’aspetto idraulico e ambientale".