SAN POLO D’ENZA – Soddisfazione nelle parole di Fausto
Giovanelli, presidente della Matilde spa (società pubblico- privata che dispone del monumentale ex convento in cui scrisse frate Salimene De Adam) che nella giornata di martedì ha seguito l’evolversi dei lavori sull’intervento di emergenza che, a San Polo d’Enza, aveva messo a repentaglio la preziosa millenaria costruzione. Un intervento di svuotamento di un lago privato, che ha visto impegnate, con una potente pompa da 200 litri al secondo, le maestranze del Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza, accanto ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile a San Polo d’Enza, per scongiurare la tracimazione di un lago privato che aveva messo a rischio, oltre che al sottostante ex Convento di
Montefalcone, anche la sicurezza della strada provinciale.

"Grazie all’intervento del Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza la
situazione è pienamente sotto controllo e si sta realizzando anche la
deviazione del corso delle acque che finivano nel laghetto da tutta la
collina sovrastante".
"E’ per questo che esprimo un dovuto un ringraziamento al Presidente della
bonifica Emilio Bertolini e anche alla famiglia Curti cha ha segnalato
tempestivamente il problema".
"Luciano Gobbi, assessore provinciale alla protezione civile – prosegue
Giovanelli – assieme alla Protezione civile, all’ufficio tecnico comunale,
ai Vigili urbani e allo stesso sindaco Carletti, oltre i Vigili del fuoco
hanno tutti seguito tempestivamente l’evolversi della situazione che
oggettivamente andava creando un pericolo di tracimazione delle acque e di
tenuta del piccolo bacino".
"Ora – conclude il presidente – l’emergenza è già risolta e dovremmo
immediatamente garantire la messa in sicurezza del convento e dell’area
circostante dal ripetersi di situazioni di pericolo".