Sul territorio sono state diffuse una serie di locandine riportanti notizie false utilizzando impropriamente i loghi del Consorzio e del Comune di Spilamberto. In particolare, adducendo a leggi inesistenti, ignoti perditempo hanno annunciato una fantomatica abolizione del contributo del Burana, invitando i cittadini a ottenere il rimborso della tassa dal 2005 ad oggi presentandosi il 1° di aprile presso Ufficio Economato del Comune di Spilamberto e Unicredit.  Il presidente del Consorzio di Burana Fausto Balboni commenta il fatto: “pur trattandosi di un evidente pesce d’aprile siamo di fronte ad episodi di disinformazione che potrebbero essere perseguiti per l’uso improprio abusivo dei loghi del Consorzio e dell’Amministrazione Comunale e per gli effetti che sortiscono: creare inutili perdite di tempo per il personale degli uffici comunali e del Consorzio di bonifica, distogliendolo da importanti attività operative ed istituzionali per rispondere alle richieste di chiarimento.” Il direttore del Burana Gianni Chiarelli ribadisce: “siamo appena stati impegnati con il servizio antibrina, stiamo gestendo le richieste straordinarie di irrigazione per le colture di serra, ci prepariamo per gli invasi della nuova stagione irrigua, abbiamo i tecnici impegnati sui dissesti che hanno minato la sicurezza del nostro appennino in un inverno eccezionalmente piovoso, stiamo lavorando all’apertura di opere di straordinaria portata, per potenziare i nostri impianti idrovori. Ci chiediamo perché certi burloni non si fermino a pensare a questo, piuttosto che perdere tempo e farne perdere a noi e ai nostri consorziati con queste sciocchezze.” 

Web: www.consorzioburana.it