Entro il mese di giugno 2009 il Consorzio di Bonifica della Romagna Centrale realizzerà 3 nuovi impianti di distribuzione di acqua del Canale Emiliano Romagnolo per l’irrigazione di oltre 330 ettari di terreni agricoli a particolare vocazione frutticola in Comune di Faenza. 
I tre impianti, che hanno caratteristiche provvisionali in attesa della futura realizzazione di impianti definitivi a condotte interrate nell’ambito di progetti che richiederanno ben più rilevanti risorse finanziarie attualmente non disponibili, saranno realizzati secondo uno schema e una tecnologia molto semplice ma funzionale.  Tre elettropompe, della portata complessiva di 180 l/sec., montate su slitte inclinate sulla sponda destra del C.E.R. e dotate di inverter per il funzionamento modulare, distribuiscono l’acqua in pressione (5-7 atmosfere) utilizzando una rete di condotte mobili realizzate con tubazioni in acciaio zincato di 200 mm di diametro e posate in fregio agli scoli consorziali  Rusarolo, Coraglio e Fossolo per una lunghezza complessiva di oltre 8 chilometri.  Ciascuna delle 52 aziende agricole servite potrà prelevare l’acqua in pressione tramite prese aziendali dotate di contatore per la misurazione dei consumi. 
Il costo di realizzazione dei tre impianti ammonta a 460.000 euro e la copertura finanziaria è assicurata, tramite l’accensione da parte del Consorzio di un mutuo quinquennale, le cui quote di ammortamento sono finanziate dall’Amministrazione Provinciale di Ravenna per il 35%, dal Comune di Faenza per il 15%, dal Consorzio di Bonifica della Romagna Centrale e dalle aziende agricole servite per il 50 %.
Il presidente della Romagna centrale, Giancarlo Bubani