CANOSSA – "Si scrive in questi anni un capitolo talmente
importante per il canale d’Enza – evidenzia Emilio Bertolini, presidente
della Bonifica Bentivoglio Enza, – che abbiamo messo in calendario un
appuntamento pubblico per sabato 14 marzo alle ore 10 presso il teatro
Matilde di Canossa a Ciano d’Enza, rivolto a tutti coloro che desiderano
approfondire il complesso piano di interventi che hanno già preso avvio nel
2008 e che termineranno nel 2010". Ammonta a 8 milioni di euro il
finanziamento ottenuto dal Piano irriguo nazionale del Ministero per le
politiche agricole e volto all’ammodernamento e la messa in sicurezza del


canale stesso. 

 "E’ significativo – interviene Enzo Musi, primo cittadino di Canossa, – che
un canale così importante inizi il suo percorso lungo 36 chilometri proprio
nel cuore delle terre matildiche. Personaggi storici di uno spessore
rilevante hanno scritto la storia ed anche Borso d’Este quando nel 1462
realizzò questo Canale entrò di diritto nel novero di questi. Oggi siamo
grati di collaborare con l’ente consortile per questo intervento importante
svolto in misura maggiore nel nostro Comune".
Sabato mattina interverrà anche Vito Fiordaligi, direttore dell’ente
consortile che spiega come "il canale d’Enza gioca ruoli fondamentali che
spaziano dalla sicurezza idraulica di un vasto tratto della nostra
provincia, all’irrigazione delle terre da Canossa fino a Brescello; si pensi
che nel 2008 abbiamo derivato oltre 25 milioni di metri cubi d’acqua". Si
entrerà poi nel vivo con le parole dell’ingegnere Monica Raffaele,
progettista e direttore dei lavori affrontando temi quali la potenziale
capacità di deflusso e il risparmio idrico che tali interventi
incrementeranno nonché l’innalzamento dei livelli di sicurezza sia per le
maestranze al lavoro che per coloro che transitano lungo questi tratti. I
lavori sul tratto tra Canossa e San Polo, riguarderanno anche l’incremento
della produzione di energia elettrica pulita, realizzando nuove centraline
idroelettriche. Significativo sarà poi l’intervento di Giuliano Cervi,
l’architetto del paesaggio curatore di numerose pubblicazioni dedicate
proprio al delicato equilibrio naturale del canale stesso. "Sarà importante
per tutti i cittadini la possibilità di fruire del percorso ciclo-pedonale
che verrà realizzato lungo il canale d’Enza nel tratto tra San Polo e Ciano,
intervento che incrementerà la possibilità di godere di uno scenario così
ricco sia da un punto di vista ambientale che storico". Previsto anche
l’intervento di Ivo Gibertini, assessore ai lavori pubblici.