Il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, come noto, è da tempo fortemente impegnato nel settore dell’irrigazione, determinante per lo sviluppo economico e sociale del territorio, cercando di compensare, con una distribuzione irrigua il più possibile capillare, il deficit di risorse generato dall’andamento siccitoso del clima. In questa attività e’ fondamentale il ruolo svolto dal Canale Emiliano Romagnolo che, con la sua dotazione idrica, ha rappresentato in questi anni un’ancora di salvezza per la nostra economia, fornendo anche acqua per usi plurimi. Il convegno si propone di illustrare lo stato della progettazione del Consorzio nel settore irriguo, sia in pianura che nel territorio collinare e montano. E’ l’occasione utile per evidenziare l’esigenza di completare le opere incluse nel piano irriguo nazionale e di ampliare la distribuzione in pressione nella bassa pianura. Si vuole fare anche il punto sui principali sistemi di distribuzione irrigua già in funzione, improntati alla ricerca dell’efficienza nell’uso della risorsa, in linea con gli orientamenti della normativa comunitaria in materia. Si affronteranno, inoltre, i temi del risparmio idrico e della qualità dell’acqua in rapporto alle certificazioni delle produzioni agricole, requisito ormai indispensabile per l’accesso al mercato estero. Il momento del Convegno coincide con l’attivazione dei primi idranti del nuovo impianto di distribuzione irrigua nell’area Senio-Lamone, che porterà acqua del C.E.R. verso l’abitato di Faenza, con la possibilità di servire, oltre alle aziende agricole della zona, condotte idriche ad uso industriale e civile. Al convegno interverranno, tra gli altri, gli Assessori all’Agricoltura della regione Emilia-Romagna e della Provincia di Ravenna, Tiberio Rabboni e Libero Asioli, il Presidente del Consorzio CER Massimiliano Pederzoli, il Direttore dell’Area Agronomico-Ambientale del CER Paolo Mannini e Vittorio Marletto del Servizio Idrometeo dell’Arpa.