Il 4 maggio un incontro per discutere dei problemi e delle soluzioni legate al canale di bonifica in Desta di Reno, importantissimo collettore per la pianura di tutta la Romagna occidentale

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Bologna, 2 maggio 2018 – «Canale di bonifica in Destra di Reno, la “grondaia” della bassa pianura romagnola: problemi e soluzioni», è il titolo dell’incontro pubblico in programma venerdì 4 maggio alle ore 16 a Lugo, nella Sala Archivio del Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale (via Manfredi, 32). Il canale di bonifica in Destra di Reno, costruito nei primi decenni del secolo scorso, è per il territorio di pianura di tutta la Romagna occidentale un importantissimo collettore. Infatti, è il recapito principale di tutte le acque piovane di un’area vasta di circa 80.000 ha, dalla via Emilia al Reno, tra i fiumi Sillaro e Lamone. Un’area in cui il sistema di scolo è costituito esclusivamente da opere artificiali in gestione al Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale. Allo stato attuale, però, il canale in Destra di Reno presenta diverse criticità la cui soluzione è diventata ora impellente, tra cui numerose frane, interrimento, subsidenza e altro ancora. L’iniziativa, organizzata dal Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale, vuole richiamare l’attenzione delle istituzioni sulla necessità di affrontare un intervento di “ristrutturazione generale”, anche a stralci, indifferibile e non affrontabile con le risorse ordinarie del Consorzio. Interverranno all’incontro: Davide Ranalli, Sindaco di Lugo, Alberto Asioli, Presidente del Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale, Giovanni Costa, Direttore Generale del Consorzio, Paola Silvagni ed Elvio Cangini, rispettivamente Capo Settore Progettazione e Direttore Tecnico del Consorzio. Le conclusioni sono affidate a Paola Gazzolo, Assessore difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali della Regione Emilia-Romagna.

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