Il Consorzio della Bonifica Burana-Leo-Scoltenna-Panaro intende avviare con tempestività le manovre finalizzate alla raccolta delle acque reflue nel reticolo consorziale, stante una situazione di estrema scarsità di colatizie ad oggi disponibili nei canali e la forte aspettativa di acque registrata da parte di numerose aziende agricole, specie per le operazioni colturali sotto serra. "Mai come quest’anno – afferma il presidente del Burana Fausto Balboni – in considerazione della scarsa piovosità invernale, si rende necessario questo prezioso servizio che comporta certamente uno sforzo da parte del nostro Ente, ma che riteniamo essere doveroso per arginare gli effetti di un andamento stagionale caratterizzato, nel suo complesso, da deboli precipitazioni.” “L’avvio delle manovre risponde agli intendimenti già manifestati dall’Amministrazione con l’adozione di un apposito regolamento irriguo volto a soddisfare, nei limiti del possibile, le esigenze di approvvigionamento idrico sempre più anticipate rispetto al passato” sostiene il direttore del Consorzio Gianni Chiarelli.

"Queste operazioni di invaso – ribadisce Chiarelli – sono delicate e richiedono l’attento controllo dei nostri tecnici per gestire la rete idraulica nella sua duplice funzione di veicolo per le acque irrigue e di drenaggio di acque di scolo agricole e urbane.”

 Modena, 13 febbraio 2008

 Ufficio Stampa Consorzio di Bonifica Burana

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