Alberi secolari e appuntamenti musicali: il Consorzio Bonifica di Burana
promuove una mostra fotografica ed una serie di eventi culturali in
Appennino
Alle ex carceri di Pavullo e fino alla fine di settembre ci sarà la
mostra “I giganti del comprensorio”, mentre sono tre nel mese di luglio
le date di “Echi musicali’
Gli alberi secolari presenti sul comprensorio del Consorzio di Burana,
testimoni silenziosi delle trasformazioni e dei mutamenti che il
territorio ha subito, sono al centro di una mostra allestita dall’ente
consortile presso ‘Spazio culturale evasione’ delle ex carceri di Pavullo
(via Ricchi, 2).
Nel comprensorio, le essenze arboree secolari costituiscono dei veri punti
di riferimento per le comunità dove i territori privi di rilievi gli
alberi contrassegnano il paesaggio con la loro identità: enormi ‘ombrelli’
di fronde le querce d’estate, ‘manichini’ giganti i pioppi d’inverno.
Nella mostra, aperta dalle ore 16 alle 19 dal lunedì al venerdì fino a
tutto settembre, sono esposte fotografie della pianura segnata da trame di
canali e punteggiata di alberi maestosi. “Le opere di bonifica hanno reso
vivibili territori paludosi e malsani, modificando profondamente il
territorio – spiega Gianni Chiarelli, direttore del Consorzio di Burana –
e già dal Medioevo si manifestò la necessità di coltivare nuovi terreni
per nutrire una popolazione in crescita. Successivamente fu necessario
scongiurare che i campi coltivati rimanessero allagati per diversi mesi
all’anno, provocando carestie e malattie, che impedivano uno sviluppo
sociale ed economico”.
“All’ombra dei nostri alberi – aggiunge il presidente del Burana Fausto
Balboni – sono stati realizzati quei grandi lavori di bonifica che verso
la fine del XIX secolo modificarono l’intero assetto del territorio,
impianti idrovori, attraverso i quali è stato possibile il sollevamento
meccanico delle acque, necessario sia per lo scolo sia per la derivazione.
Ancora oggi queste opere sono indispensabili per rendere permanentemente
sicuro il territorio, proteggendolo da esondazioni e difendendolo dalla
siccità in un’epoca di profondi mutamenti climatici e del territorio”.
La settima edizione di “Echi musicali’, invece, di cui il Burana è
co-promotore, è una proposta musicale delle Province di Modena, Reggio e
Parma con l’obiettivo di valorizzare realtà che vantano tradizioni
culturali. La rassegna di musica, che proseguirà fino a Ferragosto, in
luglio ha in calendario a luglio diversi appuntamenti che si svolgeranno
tutti a partire dalle ore 21,00: a Marano, Piazza Matteotti con il trio
femminile ‘Sex appeal’; a Pavullo all’Auditorium Giovanni Paolo II con il
recital liricovdi Roberto Brugioni e Aurelio Carrelli; infine al castello
di Montecuccolo di Pavullo con il Quartetto Italiano di Clarinetti.