Esondazione di acqua dal canale di Formigine: il Consorzio di Burana è
intervenuto immediatamente sul luogo in cui il manufatto si è occluso ed
ha, assieme a Vigili del fuoco, Provincia, e Comune, risolto il problema.
Lo comunica l’Ente consortile ricordando che il canale di Formigine ha
funzioni promiscue di scolo e irrigazione nonché valenze ambientali.
L’esondazione si è verificata in corrispondenza della progressiva km.
1+825 S.S. n. 9 – 12 collegamento Modena – Sassuolo, il 14 maggio 2007
sulle proprietà limitrofe e sul piano stradale della tangenziale. Sul
piano stradale incombe anche un corpo di frana con grave rischio per
l’incolumità pubblica.
Il Consorzio di Burana ha prontamente inviato un telegramma all’Anas per
ribadire quanto già in passato segnalato circa l’inadeguatezza del
manufatto realizzato dalla stessa. Il manufatto avrebbe dovuto
permettere, con l’attraversamento della strada statale Modena – Sassuolo,
lo scorrimento delle acque del canale di Formigine per
l’approvvigionamento idrico ad un vasto territorio ad alta
specializzazione colturale e per scopi igienico ambientali. Con suddetto
telegramma si è chiesto inoltre ad Anas un urgente ed immediato intervento
di espurgo del manufatto con oneri a proprio carico per il ripristino
della funzionalità idraulica.
Si auspica pertanto che Anas tenga nella dovuta considerazione le
segnalazioni del Consorzio e che quindi provveda a rimuovere con urgenza
le cause che hanno determinato i suddetti inconvenienti. Va inoltre
considerato che la situazione in essere può rappresentare un rischio per
la pubblica incolumità qualora non si provveda a scaricare il corpo di
frana che interessa il rilevato stradale.