Bologna, 13 marzo 2017 – Dopo un inverno poco piovoso, oggi scontiamo un bilancio idrico in netto deficit per i terreni della pianura bolognese. E se il proverbio contadino dice che "Pioggia di febbraio riempie il granaio" c’è di che essere preoccupati per la campagna agricola che si sta avviando, fatto salvo che i prossimi mesi non registrino fenomeni piovosi consistenti. Anche in Appennino le nevi sono state scarse per il secondo anno consecutivo: le riserve idriche sotterranee che alimentano fontane e torrenti sono sempre più scarse e si auspica che una primavera ricca di pioggia rimedi la situazione, al fine di evitare un’estate critica. Secondo il servizio idrometereologico della Regione Emilia-Romagna, infatti,  da ottobre a dicembre 2016, le “mancate precipitazioni” per circa  150-200 mm  sono state pari al 50 % delle attese climatiche. "Proprio per prevenire le emergenze irrigue e fornire un servizio costante alle aziende agricole – ha spiegato il presidente Tamburini alla trasmissione la Renana CON I PIEDI PER TERRA del network regionale Telesanterno – da alcuni anni ha attivato il progetto ACQUA VIRTUOSA che consente, attraverso il rapporto diretto con gli agricoltori, di valutare già all’inizio della stagione irrigua quali saranno le esigenze delle colture in campo, in modo da predisporre turnazioni efficaci che consentano di utilizzare l’acqua irrigua solo dove e quando serve. Tra gennaio e marzo, infatti, le oltre mille aziende che utilizzano per irrigare l’acqua di superficie fornita dalla Bonifica Renana dichiarano il loro piano colturale e le loro esigenze irrigue: questi dati, digitalizzati, sono alla base di un Sistema informativo territoriale  (su WebGIS) che consente di gestire eventuali criticità e di risparmiare acqua laddove non sia necessaria." Grazie a tale sistema è possibile anche calcolare la quota variabile del contributo irriguo che, con l’applicazione del nuovo Piano di Classifica, si basa sui reali utilizzi di volumi idrici in campo, verificati anche attraverso il riscontro con le immagini satellitari rilevate tramite LANDSAT8 E SENTINEL 2A.