Adottato all’unanimità dal Consiglio di amministrazione del Consorzio di bonifica Bentivoglio-Enza sia l’elenco dei lavori a finanziamento pubblico da attuarsi nell’anno 2007 che il programma triennale delle opere pubbliche soggette a finanziamento.
Nell’anno 2007 il consorzio Bentivoglio-Enza promuoverà lavori per un importo complessivo di 2.893.000 euro dei quali 688.000 per opere di difesa idraulica e presidio del territorio di pianura, 666.000 per opere irrigue-ambientali e infine 1.539.000 per opere di bonifica montana.
Gli investimenti, in massima parte, coinvolgeranno più Comuni. Alcuni importanti lavori in particolare interesseranno aree e infrastrutture dei Comuni di Gualtieri (adeguamento del Torrione), Gattatico (intervento idraulico sui cavi Calintano e Giarola ), S.Polo d’Enza (ripristino funzionale Rio Bottazzo) nella provincia reggiana e Monchio delle Corti e Palanzano (interventi diffusi di messa in sicurezza del territorio e della viabilità minore) nella provincia di Parma.
Quanto ai contenuti del programma triennale è di estrema rilevanza la programmazione di due opere irrigue inserite nel Piano Irriguo Nazionale quali l’intervento sulla rete irrigua del Canale d’Enza per un importo di 8 milioni di euro e la ristrutturazione della rete irrigua consortile di Bassa pianura per un importo di 5 milioni di euro.
“Contavamo di inserire già nell’elenco dei lavori da compiersi nel prossimo 2007 i due progetti del Piano irriguo nazionale – ha affermato il presidente della Bonifica Bentivoglio-Enza, Emilio Bertolini – ma aspetti normativi e di generale copertura finanziaria del Piano stesso non hanno ancora consentito al Governo di deliberarne l’attuazione. Ciò ha costretto il Consorzio a rivedere il proprio impegno che, per l’anno prossimo, si concretizzerà di conseguenza soprattutto nel comprensorio montano “.
“Siamo consapevoli- conclude Bertolini – che gli investimenti che il Consorzio metterà in campo non sono sufficienti a soddisfare le esigenze di un territorio che chiede sempre maggior sicurezza e funzionalità idraulica. In tal senso il 2007 va considerato un anno di transizione verso futuri e più massicci impegni. L’aver comunque garantito quasi 3 milioni di euro di investimenti, pur a fronte di una critica capacità finanziaria pubblica, rappresenta la conferma e la validazione di una costante e seria operatività consortile”.