Emilio Bertolini, reggiano di Quattro Castella, 53 anni, è stato confermato presidente dell’Unione regionale Bonifiche Emilia Romagna (Urber). Massimiliano Pederzoli, 46 anni, ravennate di Brisighella, è stato eletto alla vicepresidenza. Ultimate le nomine ai vertici dei 17 Consorzi di bonifica regionali, si è riunita l’assemblea dell’Urber per procedere al rinnovo delle cariche in ambito regionale.
Con Bertolini (presidente del Consorzio Bentivoglio-Enza), e Pederzoli (presidente del Canale Emiliano Romagnolo) sono stati eletti nel Comitato direttivo Urber: Alberto Asioli (presidente del Consorzio Romagna Occidentale), Enrico Santini (vicepresidente Consorzio Rimini), Roberto Cera (presidente Consorzio 2° Circondario di Ferrara), Giovanni Melodi (presidente Consorzio Bacini Piacentini di Levante) e Vincenzo Breveglieri (presidente Consorzio Reno-Palata).
“A questo punto – commenta Emilio Bertolini – il Sistema bonifica Emilia Romagna è pronto a rilanciare la sua azione sia verso il mondo istituzionale esterno, sia al proprio interno. Con la Regione auspichiamo che in tempi brevi si apra il tavolo di confronto promesso dall’assessore Rabboni, in attesa della legge di riforma, per dirimere alcuni nodi importanti, tra cui – in primo luogo – la certezza dei finanziamenti pubblici”.
“Al nostro interno – conclude Bertolini – vogliamo impegnarci nell’attuazione delle scelte emerse alla Conferenza organizzativa nazionale di Riccione per una maggiore qualità organizzativa ed efficienza del sistema dei Consorzi. Tradotto sul piano operativo, si tratta di puntare sulla certificazione di qualità, di costruire una politica informativa sulle attività della Bonifica e di operare in tutte le direzioni per trovare le risorse finanziarie utili per sostenere le linee di investimento consortili”.
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