Uomini e mezzi dei Consorzi di bonifica dell’Emilia Romagna a disposizione della Protezione civile regionale per fronteggiare le emergenze idrauliche. E’ il frutto di un protocollo operativo sperimentale “per la gestione delle squadre di pronto intervento per emergenza idraulica” siglato nei giorni scorsi da Emilio Bertolini, presidente dell’Unione regionale delle Bonifiche dell’Emilia-Romagna, e da Demetrio Egidi, responsabile del Servizio Protezione civile della Regione.
Ogni Consorzio di bonifica operante in regione provvederà a costituire delle squadre di pronto intervento a disposizione della Protezione civile regionale da impiegare in caso di crisi o di emergenza idraulica (alluvioni, esondazioni, ecc) per interventi anche su corsi d’acqua non di competenza dei Consorzi stessi.
Il protocollo, frutto della convenzione triennale siglata nel dicembre 2003 tra Regione e Urber per la reciproca collaborazione nelle attività di Protezione civile, stabilisce che ogni Consorzio costituisca una squadra di pronto intervento (composta da un tecnico-coordinatore e da 2 operai specializzati) integrata da almeno 2 volontari messi a disposizione dalla Protezione civile regionale, disponibile 24 ore al giorno (festivi compresi) pronta ad intervenire entro 60 minuti dalla richiesta del Centro operativo regionale della protezione civile.
“I Consorzi di bonifica dell’Emilia Romagna – dice Emilio Bertolini – forti di una tradizione secolare e di competenze professionali acquisite sul campo e universalmente riconosciute, confermano il loro impegno in difesa del territorio e dell’ambiente in occasione di emergenze idrauliche in collaborazione con la Protezione civile regionale. Come sempre, daremo il nostro contributo in termini di uomini e di mezzi per fronteggiare le emergenze e garantire sviluppo e crescita ai nostri territori”.