Bologna 9 ottobre – I Consorzi di Bonifica dell’Emilia Romagna saranno tra i protagonisti della campagna di comunicazione, #Italiasicura, voluta dalla struttura di missione del Governo contro il dissesto idrogeologico. La task force guidata da Erasmo D’Angelis, chiamata ad individuare ed arginare il rischio nelle zone più fragili del paese sta effettuando un attento monitoraggio dei territori italiani e in particolare di quei comprensori montani dove la gran parte dei comuni vive quotidianamente il disagio sociale, economico e psicologico portato alle comunità dal dissesto idrogeologico.
#Italiasicura, attraverso la raccolta dei selfies scattati anche dai tecnici dei Consorzi di Bonifica sui cantieri più rilevanti in Regione, mira ad attrarre l’attenzione, in un modo non convenzionale, per diffondere ed incrementare la consapevolezza sulla gravità del fenomeno ed il valore della prevenzione.
In quest’ottica i selfies rappresentano un mezzo oggi molto diffuso e di facile fruizione.
A fianco e supporto della campagna l’Urber (Unione Regionale delle Bonifiche dell’Emilia Romagna), da sempre impegnata nella difesa del suolo, attraverso l’attività costante dei singoli Consorzi nei rispettivi comprensori, mette in campo numeri assai rilevanti. L’aggiornamento ad ottobre dei cantieri che i Consorzi di Bonifica Emiliano-Romagnoli hanno aperto e stanno ultimando sono 603, per un ammontare complessivo di 245.562.000 euro (di cui quasi 30 milioni) per le conseguenze del sisma e la rotta del Secchia
Urber ricorda anche che l’ammontare del fabbisogno per la prevenzione e la messa in sicurezza dei territori regionali a rischio dissesto ha oltrepassato il miliardo di euro nel 2014.
[Il portale web dell’Unità di Missione http://italiasicura.governo.it sarà presto on line. Al momento è possibile vedere le immagini dei cantieri e i selfie dei tecnici dei consorzi a lavoro sulla pagina Flickr di #italiasicura]