Parma 15 Aprile 2013 – La gravissima emergenza sull’Appennino non si placa con il trascorrere delle ore. La stima dei
danni provocati dal dissesto idrogeologico è sotto gli occhi di tutti e non regala facili ottimismi ad una terra
drammaticamente colpita e isolata che paga duramente le conseguenze delle abbondanti piogge, di una fragile
geomorfologia e della mancanza di una corretta prevenzione.
Nelle zone più critiche il Consorzio della Bonifica Parmense, dopo aver lanciato l’allarme sulla stampa già prima
dell’accadimento di questi ultimi fatti, ha messo in campo uomini, mezzi e tutta la competenza ed esperienza maturata nel
quotidiano lavoro di salvaguardia e protezione del territorio.
E’ in questi momenti purtroppo che i gravi disagi della popolazioni, delle aziende agricole e di tutte le categorie
produttive coinvolte della nostra montagna vengono a galla, mostrando inevitabilmente il nervo scoperto di una terra troppo
vulnerabile, pericolosamente messa a rischio da una attenzione istituzionale ad intermittenza. La fattiva collaborazione tra gli enti maturata nei giorni dell’emergenza deve divenire una prassi, in modo da rappresentare una speranza in più per chi
deve ora pagare il conto salatissimo delle precarie condizioni del territorio. Il Consorzio di Bonifica Parmense ha già
preparato la cantierizzazione di 20 siti colpiti e in pochi giorni ha riaperto alcune strade di accesso a Neviano degli Arduini;
contemporaneamente sta effettuando i sondaggi geognostici necessari alla riattivazione della strada Schia-Musiara
Superiore. Il presidente dell’ente Luigi Spinazzi interviene sul particolare momento: “L’intervento della Bonifica Parmense,
per quelle che sono le proprie competenze specifiche, è stato pronto ed efficace nell’affrontare i problemi sul territorio in
base alle priorità concordate con le amministrazioni locali; a quel punto si è deciso di provvedere dando concretezza e un
segnale di vicinanza agli abitanti del nostro Appennino. Il lavoro proseguirà naturalmente nei prossimi giorni e l’attenzione
resterà ai massimi livelli in tutte le zone in cui i nostri cantieri.