Il programma “Impianti aperti” prevede visite guidate sia nel distretto di pianura sia in quello montano. Per quanto riguarda le opere irrigue di pianura, sabato 25 maggio dalle 9 alle 12 sarà aperta la centrale di pompaggio Senio-Lamone a San Severo di Faenza. Fra le opere idrauliche si potranno invece visitare, sempre sabato 25 dalle 9 alle 12, la chiusa sul fiume Senio presso Tebano a Castel Bolognese e la cassa di espansione e l’impianto idrovoro Tratturo ad Alfonsine, che sono stati meta mercoledì 22 di una visita guidata speciale che ha coinvolto gli alunni delle classi seconde C e D della scuola secondaria di primo grado Baracca di Lugo. I ragazzi sono stati accolti dal presidente del Consorzio, Alberto Asioli, e hanno poi visitato gli impianti e svolto un’attività didattica curata dalla cooperativa Atlantide.
Il Consorzio di Bonifica gestisce anche un’opera naturalistica, la torretta di osservazione per il birdwatching “Il nido” inaugurata nel 2011 presso la cassa di espansione rinaturalizzata del collettore Gambellara in via Botte a Massa Lombarda, dalla quale sarà possibile ammirare la fauna che popola l’area naturalistica. L’area sarà visitabile sabato 25 dalle 9 alle 12. Domenica 26 alle 8.30 è invece in programma Il risveglio della natura, visita guidata di circa due ore per gli appassionati di birdwatching organizzata nell’ambito della Settimana europea dei parchi. Ci si ritroverà in via Botte e si verrà accompagnati da Floriano Scardovi, presidente provinciale Italcaccia-Italpesca e Guardia volontaria venatoria, alla scoperta dei volatili che popolano l’area. Sono consigliati il binocolo e la macchina fotografica. L’iniziativa è svolta in collaborazione con l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
Le aree allagate della cassa di espansione del canale di scolo Gambellara si sono spontaneamente rinaturalizzate, e sono state colonizzate da piante acquatiche e canneti. L’acquitrino è frequentato da centinaia di uccelli in migrazione e svernamento, tra cui grandi stormi di combattenti, pavoncelle, germani reali, marzaiole e alzavole.
Le visite devono essere prenotate presso la sede del Consorzio (0545 909511, consorzio@bonificalugo.it), che fornirà il numero di telefono della guida e le indicazioni per il ritrovo.
La Settimana della Bonifica prevede infine visite guidate agli invasi delle colline faentine e imolesi. Il luogo di ritrovo fissato per le visite è la sede del Distretto montano del Consorzio di Bonifica, in via Castellani 26 a Faenza. Accompagnerà i visitatori il tecnico Rossano Montuschi. È necessaria la prenotazione contattando gli uffici del Distretto montano (0546 21372, d.montano@bonificalugo.it).
L’edizione 2013 della Settimana della Bonifica e dell’Irrigazione è promossa come sempre dall’Anbi – Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni assieme alle Unioni Regionali Bonifiche ed è dedicata al tema Risorse naturali: energia per il territorio.
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