firma-protocollo

Roma, 3 maggio 2017 – Il giorno 3 maggio 2017, in Roma presso la sede dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue  (ANBI) ed Equitalia  Servizi di riscossione SpA è stato sottoscritto un importante protocollo d’intesa, conseguente ad un impegno di collaborazione volta a realizzare nei territori un più efficiente, economico e trasparente servizio di riscossione dei contributi consortili anche attraverso la procedura volontaria integrata di avvisi di pagamento (c.d. GIA). Tra gli obiettivi dell’intesa quello di consentire la sottoscrizione, tra Equitalia e i singoli consorzi associati ad ANBI, di una convenzione che racchiude particolari condizioni del servizio di riscossione, tesa a migliorare sia le procedure che i rapporti tra Equitalia e i singoli consorzi con riferimento sia all’aspetto dei versamenti che alle regole dei tempi e dei relativi compensi. In particolare, sottolinea con soddisfazione il Presidente ANBI Francesco Vincenzi, la convenzione con i singoli consorzi contempla un canale di assistenza web preferenziale, denominato “Estratto conto enti” nonché un applicativo web denominato “Monitor enti” ed un supporto territoriale attraverso l’individuazione di referenti di riferimento ai quali i consorzi potranno rivolgersi per ogni esigenza. La trasparenza della procedura, anche attraverso il Protocollo di legalità di Equitalia SpA unitamente al rispetto del Codice Etico, costituiscono ulteriore garanzia per il conseguimento di un più efficiente moderno servizio di riscossione dei contributi consortili, conclude il Direttore Generale di Equitalia Servizi di Riscossione, Adelfio Moretti, sostenendo come Equitalia sta puntando sui servizi web per migliorare l’attività di riscossione. I canali di dialogo online e la vasta gamma di servizi presenti sul nostro portale internet rappresentano la soluzione ottimale non solo per rendere più efficiente il rapporto con gli enti creditori, consentendo di svolgere le attività di recupero con maggiore velocità e trasparenza, ma anche per semplificare la relazione con i contribuenti che possono avere informazioni e assistenza senza andare allo sportello.