Il 4° stralcio del Piano degli Interventi Straordinari approvato dall’Assessore Regionale alla Difesa del Suolo e della Costa in data 23 luglio 2001, in attuazione all’Ordinanza n. 3090 emessa dal Ministero degli Interni, Dipartimento della Protezione Civile, dopo la piena del Po dell’ottobre 2000, costituisce un importante riconoscimento del ruolo svolto in materia di protezione civile dal Consorzio della Bonifica Parmigiana Moglia – Secchia, che figura come ente attuatore di numerosi interventi ammessi al finanziamento.
Tra questi, nove riguardano lavori nel comprensorio di montagna, per un totale di lire 1.250.000.000.
Il comprensorio di pianura sarà invece interessato dagli importantissimi lavori di adeguamento dell’impianto di pompaggio a Boretto (RE) per lo scarico delle acque piovane, dell’ammontare di 4,4 miliardi di lire. Con tali lavori, in situazioni di piena, il Canale Derivatore, normalmente utilizzato per condurre le acque irrigue provenienti dal Po, potrà servire allo scolo delle acque piovane, alleggerendo in tal modo gli effetti delle piene sui collettori che scaricano nel Fiume Secchia.
Infine, nel 4° Stralcio degli Interventi Straordinari il Consorzio figura come ente attuatore di ben sette interventi di progettazione, tutti mirati a ridurre il rischio idraulico nel comprensorio di pianura, per un totale di 835 milioni di lire.
Nel complesso, il 4° Stralcio finanzia interventi per quasi 6 miliardi e mezzo di lire affidati al Consorzio della Bonifica Parmigiana Moglia – Secchia, che si sommano a quelli previsti dal 3° Stralcio (ormai entrato nella sua fase attuativa) relativi ai lavori di adeguamento e messa in sicurezza delle botti Bentivoglio sotto il Torrente Crostolo, dell’ammontare di 2 miliardi e mezzo di lire, e di ripristino della funzionalità dell’impianto di derivazione irrigua di Boretto, per 250 milioni di lire, che portano il complessivo dei finanziamenti alla somma di lire a 9.235 milioni di lire.