Ravenna, 24 luglio 2017 – Un nuovo tentativo di truffa nei confronti di alcuni cittadini si sta verificando in questi giorni nel ravennate. A un cittadino ravennate, per quanto al momento segnalato agli uffici consorziali, è pervenuta una lettera, falsamente del Consorzio di Bonifica della Romagna, datata Bologna 14 luglio 2017 con la richiesta di pagamento per lavori non meglio precisati e con contestuale messa in mora. Sulla busta non era presente alcun logo identificativo dell’ente consortile e il francobollo non riportante alcun timbro postale. La lettera incriminata, priva di n. protocollo e di tutti gli elementi delle comunicazioni ufficiali del Consorzio, riporta un logo artatamente e falsamente ricostruito, con indicazione errata della denominazione consortile.  Il Consorzio il 20 Luglio, appena venuto a conoscenza del fatto, ha provveduto a presentare apposita denuncia-querela ai Carabinieri che si sono immediatamente attivati. Il Presidente del Consorzio, Roberto Brolli, nel rammentare che il Consorzio quando emette richieste di pagamento lo fa attraverso canali ufficiali della società di riscossione incaricata Sorit Riscossioni Italia Spa, esorta chiunque riceva simili comunicazioni a chiamare gli uffici consortili per verificare la veridicità e fondatezza della comunicazione. Ad oggi il caso è circoscritto a Ravenna ma non si esclude che casi analoghi possano estendersi in altre aree del Consorzio.