img_20170615_100316Reggio Emilia – 16-6-2017 – Nella tarda serata di ieri un forte temporale si è abbattuto sull’intera area di pianura del comprensorio del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale che in un’ora e mezza circa ha fatto registrare precipitazioni mediamente di 30-35 mm, con punte di 50mm nelle aree a nord e ad est del territorio gestito. La perturbazione ha certamente recato un notevole beneficio al comparto agricolo, stante il fortissimo fabbisogno idrico delle coltivazioni – dovuto alla siccità e all’eccezionale caldo – basti pensare che prima del temporale il Consorzio stava eseguendo quasi un migliaio di irrigazioni ed altrettante erano già programmate per i giorni a venire. L’intensità delle precipitazioni ha però comportato il riversarsi improvviso quanto repentino di abbondanti quantità di acqua piovana, in gran parte proveniente dai centri urbani, nei canali invasati per l’irrigazione, con il rischio di causare notevoli esondazioni ai danni di terreni coltivati, fabbricati , opifici industriali e strutture produttive. Per questa ragione per tutta la notte lo staff tecnico di emergenza dell’Emilia Centrale composto da 40 esperti in queste tipologie di intervento si è attivato per fermare gli impianti di sollevamento irrigui , per avviare l’idrovora del Torrione a Boretto e per abbassare le migliaia di barricazioni e sostegni (necessari proprio per effettuare i prelievi irrigui) consentendo in questo modo il regolare ed equilibrato deflusso dell’acqua e il conseguente scarico nei fiumi principali Po, Enza, Crostolo, Secchia. Impegnativa è stata la situazione che si è creata a nord di Reggio Emilia per i grandi quantitativi di acqua affluiti in pochissimo tempo nel Rodano-Canalazzo Tassone. In sostanza –in poche ore- il personale ed i tecnici consortili hanno invertito il flusso di circa 20 milioni di metri cubi di acqua – tanto è il volume di invaso della rete irrigua – per adeguare il reticolo di bonifica alle forti precipitazioni in atto. Non si sono in questo modo registrate fuoriuscite dai canali e danni. Nella mattinata di oggi poi si sono svolti i successivi adeguamenti delle quote dei canali di irrigazione per poter consentire la ripresa immediata ripresa del servizio irriguo.