Il confronto della quantità attuale di acqua invasata nelle dighe di Molato e Mignano con i livelli degli anni precedenti e le previsioni meteorologiche fino alla fine del mese non regalano ottimismo e la situazione va via via peggiorando

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Piacenza, 8 aprile 2017 – Il Consorzio di Bonifica di Piacenza segnala ai propri consorziati imprenditori agricoli che utilizzano le dotazioni di acqua consortile per irrigare che il perdurare della mancanza di precipitazioni ormai dall’autunno sta creando una situazione straordinaria di grave carenza di risorsa per l’anno in corso. La piovosità registrata in corrispondenza delle dighe nel primo trimestre 2017 è di circa 70 mm, contro una piovosità media nello stesso periodo di oltre 300 mm a Mignano e di oltre 200 mm a Molato. La diga di Mignano oggi è al 29% della sua capacità d’invaso e la diga di Molato è ferma al 18%. Anche il livello delle falde sta mettendo a rischio la possibilità di ricorrere all’emungimento da pozzi in alcune zone del comprensorio. Il Consorzio di Bonifica pertanto comunica che, permanendo l’attuale condizione che alla luce delle ultime previsioni metereologiche sembra potersi protrarre ancora per alcune settimane, le dighe saranno aperte per soddisfare le richieste che arriveranno – in questo periodo – solo se saranno giustificate le perdite di percorrenza. Si invitano pertanto gli agricoltori che confidano nella possibilità di utilizzare l’acqua consortile, e in particolare quelli che conducono terreni serviti unicamente dalle dighe, a tener conto di tale straordinarietà nella programmazione di semine e trapianti. Il Consorzio terrà monitorata costantemente la situazione e fornirà aggiornamenti a cadenza settimanale, inoltre, lo staff consortile resta a disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento che si rendesse necessario.