Nellambito della giornata organizzata da Anbi Emilia Romagna in Regione ER sulle politiche di prevenzione – con la presentazione del libro Un Paese nel Fango di Erasmo dAngelis – il Capo Missione di Italiasicura Mauro Grassi ha annunciato la richiesta di 2miliardi di euro alla Banca Europea Investimenti aggiuntivi per le misure antidissesto e alluvionali. 

Bologna, 5 febbraio 2016 – Nella giornata dedicata da ANBI ER in Regione alla prevenzione contro il dissesto idrogeologico è arrivata puntuale la notizia che lUnità di Missione Italiasicura, guidata da Mauro Grassi, inoltrerà la  richiesta alla Banca Europea degli Investimenti per un valore di 2 miliardi di euro da impiegare in progetti concreti contro il dissesto e piani antialluvioni. Una cifra davvero considerevole che conferma la volontà di snellire le procedure al fine di mettere in sicurezza rapidamente il territorio da sempre stretto nella morsa delle emergenze e delluso indiscriminato del suolo. Il Presidente di ANBI ER Massimiliano Pederzoli, nellambito del dibattito, ha ricordato a tutti le capacità progettuali e realizzative dei Consorzi emiliano romagnoli che possiedono già un nutrito numero di interventi da finanziare  per intervenire sulle criticità del nostro territorio che lo vedono ancora troppo fragile. Davanti ad una sala gremita da oltre cento presenti, insieme  allautore del libro ”Un Paese nel fango. Frane, alluvioni e altri disastri annunciati. I fatti, i colpevoli, i rimediErasmo dAngelis (attuale direttore de l’Unità ed ex  Capo dell’ Unità di Missione di Palazzo Chigi ) che ha sviscerato con puntualità la lunga catena di eventi calamitosi e le lungaggini infinite dell italica burocrazia, sono intervenuti anche gli assessori Paola Gazzolo (Difesa Suolo e Costa, Protezione Civile, , Politiche Ambientali e della Montagna) e Simona Caselli (Agricoltura) che hanno rimarcato con forza limpegno della Regione Emilia Romagna nella lotta al dissesto con interventi mirati di prevenzione che già ora, ma soprattutto nei prossimi anni, saranno resi concreti sul territorio da piani di investimento strategico in cui anche gli agricoltori e gli insediamenti produttivi giocheranno un ruolo fondamentale. Gazzolo e Caselli hanno inoltre pubblicamente ringraziato il lavoro svolto dai Consorzi di Bonifica in regione associati ad ANBI, enti che rappresentano il braccio operativo del fare quotidiano per la salvaguardia e difesa del territorio e il sostegno allagricoltura. Lincontro, moderato dal giornalista Andrea Gavazzoli, ha visto lintervento iniziale del presidente nazionale ANBI Francesco Vincenzi e del coordinatore regionale Antonio Sangiorgi.